Gli interventi riguardano il ripristino e la riparazione dei paramenti lapidei e murari, dei serramenti e degli impianti dell'annesso ovest di Villa Thiene, opera di A. Palladio, iniziata nel 1545 e rimasta nel progetto palladiano incompiuta, successivamente completata dall'intervento dell'architetto Francesco Muttoni, Villa Thiene e i suoi annessi sono sottoposti alle disposizioni di tutela della Parte seconda, del D.Lgs. 22 gennaio 2004, n. 42 e s.m. e i., "Codice dei beni Culturali e del Paesaggio" e dichiarati patrimonio dell'umanità da parte dell'UNESCO.
Villa Thiene e i suoi annessi sono costituiti da paramenti murari esterni e lesene in mattoni, con basamenti e capitelli in pietra calcarea. L'annesso ovest di Villa Thiene, come il corpo padronale, presenta paramenti murari esterni in mattoni, ma, a differenza di questo, presenta serramenti metallici, installati quando all'interno di questi locali trovava sede la Banca di Credito Cooperativo di Quinto Vicentino, soglie e davanzali in marmo rosso, mentre i locali interni sono pavimentati con piastrelle in grès, intonacati e tinteggiati.
A seguito del sinistro verificatosi la mattina del 20 dicembre 2014, quando un automezzo è andato ad impattare contro l'angolo nord ovest di Villa Thiene, in corrispondenza della porta di ingresso dell'annesso ovest, provocando il danneggiamento del basamento in pietra della lesena dorico-tuscanica del fronte nord ovest della villa, la quale presentava una evidente scagliatura e fessurazione in corrispondenza della modanatura, il parziale crollo e decoesione della muratura, il danneggiamento degli intonaci interni, della soglia in marmo, della porta di ingresso e dell'impianto elettrico dell'annesso ovest, si sono resi necessari urgenti interventi di ripristino e riparazione dei paramenti murari e lapidei, dei serramenti e degli impianti.
Gli interventi hanno consistito nel ripristino dei paramenti murari attraverso la tecnica di ricucitura del "cuci-scuci", attuata mediante la rimozione delle parti danneggiate e la successiva sostituzione con mattoni vecchi o di recupero, delle stesse dimensioni, colore e impasto di quelli esistenti, recuperati nell'ambito del cantiere, nel consolidamento delle parti lapidee, scagliate e fessurate, attraverso l'impregnazione e l'iniezione di resina epossidica fluida e riempimenti con malta idraulica, allo scopo di fare riaderire le parti staccate, con l'eventuale impiego di perni di ancoraggio in vetroresina.
All'interno dell'annesso ovest di Villa Thiene gli interventi sono consistiti nel ripristino degli intonaci danneggiati, a seguito del crollo della muratura, con la rimozione delle aree di intonaco distaccate, il rifacimento delle aree mancanti con un impasto di calce aerea, calce idraulica naturale, polveri di marmo e sabbie silicee selezionate, nella stuccatura delle lesioni, discontinuità e lacune.
Per quanto riguarda il serramento della porta d'ingresso, dell'annesso ovest di Villa Thiene, si è previsto il ripristino del serramento metallico vetrato esistente, mentre per quanto riguarda l'impianto elettrico, si è provveduto alla sua riparazione.